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Dopo l’anno nero a causa del Covid-19 tutti abbiamo bisogno di rincominciare e con noi anche il mondo della bicicletta. Conoscono bene il verbo rincominciare nelle Marche. Loro che nel 2016 hanno dovuto fare i conti con un terribile terremoto che devastò parte del Centro Italia. Proprio da una di queste località (Camerino) parte e arriva una delle Gran Fondo Classiche del Centro Italia: la Gran Fondo Terre dei Varano. Dopo il Sisma del 2016 la manifestazione è stata costretta a cambiare la sua location storica: Piazza del Duomo a Camerino, quasi completamente distrutta dall’evento geologico del 24 agosto. Da allora, la manifestazione oltre a questo, così come tutti noi ha dovuto fare i conti anche con il Covid e nel 2020 non si è potuta disputare.
A quicicloturismo.it abbiamo contattato Sandro Santacchi dell’ASD Avis Frecce Azzurre e organizzatore dell’evento marchigiano. “L’iter di preparazione all’evento sta procedendo regolarmente” ha detto Santacchi. “A Luglio confidiamo di essere in sicurezza da questa Pandemia e non abbiamo motivo di preoccuparci di trovare anche solo una data alternativa”.
La Gran Fondo Terre dei Varano, in programma l’11 luglio 2021 farà parte del circuito Marche Marathon come terza prova del campionato. I percorsi a disposizione degli appassionati saranno due. Il Classic si snoderà per 105 km con 1.900m di dislivello ed il Marathon che serpeggia tra monti e pianure per ben 140 km con 3.000m di dislivello. “Anche qui non mancherà qualche novità” ci confida Sandro Santacchi. “Il tracciato lungo rimane molto duro con 3.000 metri di dislivello e la lunga salita verso Sassotetto. I paesaggi saranno fantastici come sempre. Caratteristico sarà il passaggio al Lago di Fiastra. Luogo che meriterà una sosta per chi non guarda il cronometro“.
Ma le novità non finiranno, perchè se il 2021 sarà l’anno della rinascita del mondo intero dalla Pandemia, lo sarà con tutta probabilità anche per la Gran Fondo Terre dei Varano che potrebbe tornare alla sua location originale in Piazza del Duomo a Camerino. “Stiamo lavorando per rendere possibile questo ritorno già nel 2021. Vogliamo ritornare dove il terremoto non ci ha permesso di partire e arrivare dal 2016, sperando che sia un segno di rinascita generale. Confidiamo di lasciarci alle spalle tutte le cose negative di questi ultimi anni“.
Le iscrizioni sono aperte sul portale ENDU al costo di 35 euro.
