Urbino - Pugliese di origine, pesarese d'adozione, Stefano Scotti ci teneva
a conquistare il successo assoluto, dopo numerosi piazzamenti, nella
prestigiosa Granfondo Straducale. Anche domenica è stato tra i protagonisti
assoluti della gara organizzata dall'associazione Ciclo Ducale conquistando il
terzo gradino del podio alle spalle di Mirko Antonioli e Mattia Fraternali.
Entrato nella fuga che ha caratterizzato la gara ha collaborato per evitare il
ricongiungimento dei più immediati inseguitori. E nel finale è riuscito ad aver
ragione di Buccarini e Trapella centrando un altro prestigioso podio.
Terzo successo stagionale per Alexia Pantieri che conquista nella
città che diede i natali a Raffaello Sanzio il prestigioso successo nella
mediofondo. In evidenza anche Zambotti, Marchesini e Manzato alla Granfondo
Marcialonga Craft
Urbino, 4 giugno 2019 - La romagnola Alexia Pantieri è la
regina della città medievale che diede i natali a Raffaello Sanzio. Domenica,
all'ombra dei torricini di Palazzo Ducale, il simbolo della città di Urbino, la
Pantieri ha conquistato la sua terza affermazione stagionale. Dopo il successo
assoluto conquistato nella Mediofondo del Po a Ferrara, nel Colnago Cycling
Festival a Desenzano del Garda è arrivata, in volata, la vittoria nella
prestigiosa manifestazione urbinate inserita nel circuito Marche Marathon.
"Io e Sonia Paolinelli abbiamo praticamente pedalato fianco a
fianco per tutta la gara - afferma Alexia Pantieri intervista al termine della
gara dalle emittenti presenti - nel finale sono riuscita ad impormi in volata.
Una vittoria che dedico agli sponsor della società che ci permettono di svolgere
quest'attività sportiva, alla mia famiglia e al mio ragazzo Christian Pazzini
che mi ha sostenuto durante la gara".
A completare il palmares di Alexia Pantieri i due secondi posti
conquistati alla Mediofondo Via del Sale e alla Città di Padova, oltre ai due
terzi posti alla Granfondo degli Squali e alla Davide Cassani che evidenziano
lo splendido inizio di stagione della romagnola.
Mirko Antonioli vince la Granfondo Straducale conquistando
all'ombra del Palazzo Ducale il prestigioso successo. Piazzamenti di prestigio
anche per Zanotti e Gustinicchi. Rezzani chiude al quinto posto la Ti-Rex
Granfondo del Penice
Urbino, 3 giugno 2019 - "Chi
è partito ha ragione ma chi fugge salva solo se stesso / come un passero, se un
passero / si salva fuori del branco scrisse lo scrittore
urbinate Paolo Volponi parlando della sua città a cui lo ha legato un rapporto
complesso e viscerale.
Una frase che può essere utilizzata per riassumere l'azione che ha
portato il quarantaduenne bolognese Mirko
Antonioli alla conquista del successo assoluto nella Granfondo Straducale.
"Chi è partito ha ragione ma chi fugge salva solo se
stesso". Antonioli lungo la
penultima salita ha allungato guadagnando subito alcuni secondi. I suoi
compagni di fuga non hanno reagito subito e il corridore della Cannondale AG
Cores FSA ha provato a salvare se stesso utilizzando le energie residue per
incrementare il suo vantaggio.
"Come un passero, se un passero / si salva fuori del
branco" grazie alla sua caparbietà
Antonioli è uscito dal branco (drappello dei battistrada) e si è salvato
andando a conquistare il prestigioso successo e i complimenti dei suoi
avversari che lo conoscono bene, corridore umile e sempre disposto ad aiutare i
suoi compagni di squadra.
Ma la quinta prova del circuito Marche Marathon ha regalato
emozioni anche Luca
Zanotti, sesto assoluto e secondo nella categoria Junior, Francesco Gustinicchi
ottavo assoluto e secondo tra i Senior 2 il quale è stato tra i promotori della
fuga che ha poi caratterizzato la gara. Il ventesimo posto di Alberto Fabbri e il 113°
posto di Christian Pazzini.
Il comitato organizzatore della Gran Fondo ha deciso di premiare
coloro che hanno partecipato alla manifestazione lo scorso anno, prorogando
sino a sabato 25 maggio la quota promozionale a 25 euro.
Per i gruppi di almeno 5 persone, prezzo a partecipante 25.
Per i singoli partecipanti 30.
Per perfezionare liscrizione è possibile usare questo link
Una volta effettuato laccesso, usare il codice a voi riservato: STRADUCALE18 (tutto in
stampatello)
Urbino - Raccontare la storia della Granfondo Straducale
equivale a sfogliare un album dei ricordi in cui alle fotografie dei
protagonisti si alternano istantanee che raccontano un territorio ricco di
storia e una città il cui centro storico è riconosciuto sito Unesco avendo il
merito indiscusso di essere stata un punto d'attrazione per i più illustri
studiosi e artisti del Rinascimento, italiani e stranieri, che l'hanno
trasformata in un eccezionale complesso urbano.
Levento urbinate, valido quale prova del circuito Marche Marathon,
rappresenta loccasione ideale per scoprire le bellezze architettoniche della
città e del territorio, il Palazzo
Ducale, la Galleria
Nazionale delle Marche, la Casa di Raffello, il Duomo e lOratorio San Giovanni.
Per questo il comitato organizzatore della manifestazione
propone in collaborazione con lAgenzia
Viaggi Urbino Incoming alcune vantaggiose proposte ospitalità
che vanno dai pacchetti articolati in più giorni, alla sistemazione in diversi
hotel della zona.
Il pacchetto Raffaello prevede un soggiorno di quattro giorni e
tre notti che prevede la visita a Urbino accompagnati dalla guida, pranzi con
degustazione di prodotti tipici locali, visite a Gradara, San Marino, Acqualagna. Una
mattinata da dedicare ad attività di laboratorio con gli artigiani dellAssociazione Guado Urbino,
per apprendere le tecniche di lavorazione dei colori e vivere unesperienza
unica in connessione con la storia e la cultura rinascimentale di Urbino. Il
tutto a partire da 285 euro.
Per coloro che invece raggiungeranno la città di Raffaello
soltanto il sabato, il sito della manifestazione propone diversi hotel
convenzionati con offerte che vanno dalla sistemazione in camera singola e
colazione a 45 euro (Hotel dei Duchi) a due chilometri dal centro.
Lopportunità di soggiornare in appartamento (quattro persone) e sistemazione
in prestigiosi Resort.